Jurassic World 2: i dinosauri mi hanno fregato ancora

<<Salve a tutti, sono Marcello e ho un problema, continuo a cascare nella trappola dei dinosauri.>>

<< ciao Marcello>>

Questo sono io, ma in realtà siete anche voi, perché ammettiamolo, quella dei dinosauri è una trappola in cui cascano tutti.

I produttori questo lo sanno e proprio come le multinazionali del tabacco ci sfruttano, usano la nostra dipendenza, ci danno la nostra dose di T-Rex tagliato male, malissimo, sapendo che alla fine ci abbasseremo a comprare il biglietto e con vergogna faremo finta di conoscerci in sala mentre le luci si spengono.

Non so come abbiano fatto a renderci dipendenti, forse dovremmo parlare con il signore oscuro che ha dato vita a tutto questo – Spielberg – che con il primo Jurassic Park si è infilato nelle nostre teste e noi lo abbiamo infilato in quelle di chi è venuto dopo, di chi ci sta attorno.

Un solo frame, alla giusta età ci ha reso innamorati di quel mondo, tutti da bambini abbiamo passato ore a imparare i loro nomi, tutti abbiamo pianto davanti allo schermo con la Valle Incantata di Piedino, è inutile ora fare i duri. Dove non arrivava il cartone arrivava il mondo dei videogames con il primo Dino Crisis, ma li le lacrime lasciavano posto a jumpscare e bestemmie.

I due seguiti di Jurassic Park fanno peggio del previsto, il terzo fa piazza pulita di ogni speranza futura, ma allora non esisteva il reboot selvaggio. Quindi anni dopo il parco riapre, i dinosauri ritornano in Jurassic World, ancora più grandi, più maestosi, ma la realtà è che ci hanno propinato la stessa pietanza un po’ corretta. Ci siamo impuntati, abbiamo sbattuto i pugni urlando << col c…o che mi faccio fregare ancora dai rettiloni >>

Ovviamente ero in sala al primo spettacolo di Jurassic World 2, mi hanno fregato ancora una volta. Me li immagino nascosti dietro a un triceratopo a ridere, pensando a come siano riusciti a portare a casa la pagnotta riscaldando ancora la stessa minestra.

Il finale lascia la porta aperta ad un sequel, un brivido lungo la schiena, ancora dinosauri, ancora un terzo capitolo che potrebbe portare l’estinzione nel franchise, è la storia che si ripete? Beh in parte potrebbe essere, ma la parte certa è quella che mi vedrà in sala aspettando un altra volta la mia dose di T-Rex.

Marcello Portolan

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