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Isabel Porter è una debuttante del 19 secolo i cui genitori sono appena morti e per questo motivo sta cercando sollievo dal suo dolore con un ritiro all’interno dell’istituto psichiatrico Rosewood. Un luogo che sembra nascondere più di un segreto inquietante.
The Institute è un thriller che vede alla regia Pamela Romanowsky e James Franco, su di una sceneggiatura scritta dal duo Adam e Matt Rager
Ci troviamo davanti a un grande classico, un thriller a tinte horror con l’etichetta “tratto da una storia vera “ e ambientato in un ospedale psichiatrico, nel periodo storico dove un po’ tutto poteva accadere in questi luoghi. Insomma premesse abbastanza interessanti, per quanto non originali al 100%, ma in ogni caso il film non mantiene quanto promesso.
La sceneggiatura infatti è poco solida, spesso i personaggi si muovono con motivazioni quasi causali, oppure decisamente forzate. Nonostante il livello di splatter sia tutto sommato scarso le scene più horror risultano discretamente riuscite, ma l’insieme rimane altalenante. Forse la colpa è da attribuire alla presenza di due cervelli in cabina di regia .
Stesso discorso per i dialoghi, capaci di passare da citazioni colte a banalità inascoltabili con estrema rapidità. Il tristemente baffuto James Franco recita al fianco di Allie Gallerani, Pamela Anderson, Josh Duhamel e Zoe Bleu. Nell’insieme una prestazione attoriale generale discreta.
La sensazione è che The Institute possa essere nato per tutto un altro scopo, tipo il Pilot di una serie TV, ma che poi sia stata riadattata in un lungometraggio alla meglio, e si vede.
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