Ogni tanto è bello cambiare, quindi oggi mi divertirò un po’ a sperimentare con un nuovo formato, il 3×1.
In questi articoli, come pescando da un cestone delle offerte pescherò tre prodotti che ho avuto modo di vedere in sala (se mai si potrà tornare) in home video o in streaming e dei quali non voglio scrivere una recensione completa, ma solo qualche cosa random che potrà essere anche estremamente breve
Il primo prodotto ad essere estratto da questo cestone è una serie TV Netflix Made in Spagna: La Barriera

Si tratta di un mondo che è uscito decisamente malconcio da una misteriosa terza guerra mondiale, dove assistiamo fin da subito al destino delle gemelle Sara e Julia, che assisteranno all’arresto del loro padre davanti a loro madre, che impotente non può che guardare. Ritroviamo una delle due sorelle Julia, anni dopo, nella Madrid del 2045 ovvero una città divisa in due dalla barriera che da il nome alla serie. Come sempre questo muro serve a dividere la popolazione in ricchi e poveri, dove i primi vivono nel lusso e i secondi lottano per sopravvivere guadagnandosi quel poco che possiedono. Il tutto senza dimenticare la presenza di un misterioso virus letale che colpisce e uccide i sopravvissuti. L’altra sorella – Sara – è morta da poco lasciando la figlia Marta e il marito Hugo, che insieme al fratello di lui decidono di trasferirsi a Madrid per ricongiungersi con il resto della famiglia e scoprendo che le cose sono molto peggio di quanto avrebbero mai immaginato.
La barriera avrebbe meritato qualche cura in più in fase di scrittura, magari un background più approfondito e meno preso dall’elenco delle distopie militari standard (anche perchè gli spagnoli hanno passato tipo 40 anni sotto quel genere di dittatura). Qualche piccola pecca si è sentita anche nella trama, che secondo me ci ha messo realmente tanto a ingranare e non lo ha mai fatto fino in fondo, annacquando il tutto in una trama un pochino troppo prolissa e lenta, ma che si lascia godere. Sicuramente la situazione attuale e il suo avere nella trama una misteriosa pandemia inarrestabile avranno portato più di uno spettatore extra, se cercate qualcosa di distopico da vedere potrebbe anche andare bene.
Secondo titolo in questo cestone è Force of Nature, scovato su Amazon Prime video

Cosa succede se ha Porto Rico si incontrano un disaster movie e un Heist Movie ? beh un possibile risultato lo possiamo vedere in questo film con un grossissimo nome trappola, quello di Mel Gibson.
Dopo un brutto episodio il giovane poliziotto Cardillo passa dalla polizia di NY a quella dell’isola di Puerto Rico, dove sta per abbattersi un letale uragano categoria 5. Ecco che il ragazzo si ritrova con l’infausto compito di dover sgomberare un condominio dove si trovano alcuni residenti che non vogliono lasciare la propria casa per proteggersi della tempesta, tra cui proprio l’ex poliziotto interpretato dal vecchio Mel. Ovviamente nello stesso condominio arriverà anche una banda di ladri, in cerca di un grosso colpo e intenzionati a eliminare chiunque li ostacoli .
L’idea è sicuramente interessante, ma realizzarla è tutto un altro discorso. Del vero e proprio uragano si ha solo qualche piccola traccia e tutto si riduce velocemente a un banale film action mono ambientazione in cui non si ha mai il guizzo vincente, la pennellata in grado di rendere Force of Nature un film interessante, il solo Gibson non può salvare tutto.
Per finire il nostro tour ci spostiamo su Disney + per Fata Madrina Cercasi

Nonostante il titolo non è un nuovo programma di Real Time , ma una classica pellicola commedy di quelle leggere e per tutta la famiglia.
Protagonista del film è Eleonor, una fata madrina proveniente dal reame di Madrinaland, il regno delle fate madrine che ora è vicino alla chiusura per mancanza di missioni. Proprio la goffa Eleonor avrà la possibilità di salvare il suo mondo grazie alla lettera di una giovane bambina, le cose però sono più complicate del previsto perchè quella che nella lettera dimenticata era una bambina sognante ora è una donna disillusa che non crede al “tutti felici e contenti “
Se leggendo la trama credete di sapere tutto quello che accadrà nel film, beh diciamo che è esattamente così, tralasciando qualche risata – e non pensando al fatto che la figlia minore di Mackenzie somiglia ad Alvaro Vitali – tutto scorre fin troppo prevedibile verso il finale più semplice possibile . Un classico film adatto solo per essere visto assieme ai bambini
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