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Bedevil – Non installarla è un horror teen del 2016 diretto da Abel e Burlee Vang.
Ennesima aggiunta nel filone di pellicole dell’orrore legate al mondo delle nuove tecnologie, questa volta prendendo una deriva sovrannaturale e mostrando un demone che agisce come una una sorta di assistente vocale, una versione distorta di Siri o Alexa in grado di sondare le paure dell’animo umano e renderle reali e letali.
Dopo la morte di una loro amica in circostanze misteriose Alice, Cody, Gavin, Dan e Haley ricevono un invito a istallare una’app da parte del telefono della defunta. Ovviamente decidono tutti di istallarla, aprendo le porte a qualcosa di molto pericoloso .
Bedevil – Non installarla ha una struttura classica, con una struttura abbastanza prevedibile. Dal punto di vista dei Jump scare e degli effetti speciali siamo nella norma, nulla di estremamente brutto, ma nemmeno cose da strapparsi i capelli .
Il messaggio di fondo, quello relativo alle nostre vite sempre più regolate da app e comodità alle quali cediamo volontariamente un pezzo di nostra privacy, è presente nei discorsi e nelle trame della pellicola.
La banalità dell’intero film però è un grosso peso con cui è realmente difficile scendere a compromessi.
Bedevil – Non installarla è un film che – nonostante non sia del tutto da buttare – non si può considerare totalmente riuscito. Intrattiene lo spettatore il minimo sindacale e poco oltre .
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