365 giorni ovvero come rendere 50 sfumature di grigio un film da Oscar

Ok, se devo essere sincero non ho idea di quale serie di coincidenze o eventi abbia portato Netflix a mettere nel suo catalogo questo film polacco e – probabilmente a causa della confusione dovuta a quello che ho visto nelle quasi 2 ore di film – nemmeno quali abbiano portato noi a premere play sul televisore e iniziare a vederlo, ma una cosa è sicura… cosa Ca**o ho appena visto? 

365 giorni è una sorta di Thriller erotico che per una svariata sequenza di ragioni è finito nella Top 10 di Netflix, praticamente una risposta polacca al successo di 50 sfumature di Rosso,Nero (e tutti gli altro Power Rangers). 
Il titolo, oltre a essere il tempo in cui spero di riuscire a dimenticarmi di aver scritto tutto questo, si riferisce ai giorni che il novello Mr Grey Massimo (il nostrano Michele Morrone) darà a Laura  per innamorarsi di lui. 

Massimo di professione fa il boss mafioso e in passato ha rischiato di morire per un incidente sul lavoro, ma in quella quasi morte è rimasto ossessionato da una misteriosa donna che crede di aver visto. 5 anni dopo rivede quella donna – Laura – in Sicilia e , forse perchè sull’isola con il fidanzato, anziché provarci decide di rapirla. Sotto sotto però Massimo è un bravo boss e le dice che nonostante la tenga con lui senza il suo consenso non le farà nulla senza che lei sia d’accordo, promettendole inoltre di lasciarla libera se in un anno lei non si sarà innamorata di lui. Ovviamente lei per i primi 2 minuti si oppone strenuamente, poi inizia a divertirsi a stuzzicare e infine finisce per innamorarsi nonostante lui sia un simpatico malavitoso. 

365 giorni è realmente trash, ma del genere involontario e dovuto a costanti svarioni di logica narrativa, una trama che in alcuni punti è forzata a calci volanti e frasi che sembrano uscite dritte dritte da quel capolavoro di The Lady cioè roba tipo <<Ti scoperò così forte che ti sentiranno strillare fino a Varsavia>>. 

wrestlemania xiv wrestling GIF by WWE
Reazione standard del protagonista a tutto ciò che accade

Tutto assolutamente meraviglioso per gli amanti del WTF, ancora di più se consideriamo che è in lavorazione un sequel e la produzione punta a una trilogia. 

Dopo averlo visto mi sento realmente di chiedere scusa a tutti i fan di 50 Sfumature di Grigio, perchè tutto sommato poteva andare ancora peggio

PS l’attore protagonista ha anche curato parte della colonna sonora, nella quale avrei visto benissimo Gunther e il suo you touch my tralala

Marcello Portolan

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